Mentre cercavo qualcuno che producesse semi di girasole o di lino in Italia mi sono imbattuta nel loro sito che ho subito mostrato a Francesco.
Dopo neanche una settimana eravamo in strada per andare a fargli visita e, come sempre, prendere qualche spunto per la Fattoria dell’Autosufficienza.
Come tutte le persone che vivono a contatto con la natura e si preoccupano del rispetto dell’ambiente e del benessere della persona, anche in questo caso Alfredo e la sua famiglia si sono subito mostrati gentili, accoglienti, pieni di amore e passione per quello che fanno ogni giorno.

Alfredo, il fondatore dell’azienda ci ha subito fatto da cicerone tra le sue terre raccontandoci orgoglioso tutta la sua storia: dal 1986, ha cominciato a praticare l’agricoltura biologica su 55 ettari di terra arabile (eventi climatici permettendo), e fu il primo in tutta l’Umbria; decise sin da subito di trasformare direttamente in azienda quello che raccoglievano, in modo da fornire ai loro clienti cibi sani, salutari, freschi e a prezzi accessibili.
A tal fine utilizzano tutt’ora macchinari aziendali di piccole dimensioni e artigiani trasformatori umbri o di regioni confinanti, in modo da non depauperare, ma al contrario conservare ed esaltare le qualità originarie dei semi trebbiati. Molti lavori sono svolti a mano ed infine per seminare utilizzano i loro stessi semi oppure semi antichi che scambiano con altri agricoltori biologici.

“Affinché gli alberi e le piante si schiudano, affinché gli animali che se ne nutrono prosperino,
affinché gli uomini vivano, la terra deve essere onorata.”
Pierre Rabhi

Ad oggi l’azienda agricola produce:
-semi di Girasole, olio di girasole spremuto a freddo, crema spalmabile di girasole;
-semi di Lino, olio di Lino spremuto a freddo;
-Grano Saraceno, farina di Grano Saraceno
-Miglio
-Lenticchie
-Farro decorticato, farro perlato, farina integrale di farro, pasta di farro
-Orzo, caffè d’orzo
-Manitoba, farina di Manitoba
-Grano Tenero, farina di Grano Tenero

Molti loro prodotti sono disponibili anche su Macrolibrarsi.it 

L’agriturismo è immerso in 100 ha di bosco secolare. Si può alloggiare in casette d’epoca, restaurate nel rispetto della tradizione, o nelle stanze nell’antico casale di campagna del Cerreto del 1700 nel cuore dell’azienda.
Quì si trova anche il ristorante dove abbiamo gustato una favolosa cena macrobiotica piena di gusto e sapori genuini. Anche l’orzo a fine cena è prodotto dall’azienda agricola e vi assicuro che io, un orzo così buono, non l’avevo mai bevuto prima!
La cucina è in grado di offrire una grande varietà di menù speciali: vegetariano, vegano, dieta kousmine, macrobiotica, per celiaci, ecc. che saremo lieti di preparare su richiesta apposta per gli ospiti.

Torre Colombaia ospita anche gruppi in cerca di un luogo dove svolgere seminari, workshop, intensivi, corsi residenziali di attività e discipline dedicate alla crescita del potenziale umano, come yoga, bioenergetica, musica, danza, naturopatia e ogni altra disciplina naturale. Vi sono a disposizione accanto agli appartamenti due sale polivalenti, accoglienti, confortevoli e luminose, circondate dal verde che possono contenere rispettivamente:
• una fino a 100 posti a teatro per un’area di 120 mq (mesi estivi e primaverili);
• l’altra fino a 15 posti per un’area di 50 mq (con aria condizionata e riscaldamento).
Inoltre si possono svolgere le seguenti attività:
-passeggiate nei 100 ettari di bosco di querce, un tempo riserva di caccia, oggi zona di ripopolamento per fagiani, lepri, germani e palombe, oggetto di bird watching da capanni di avvistamento in riva allo stagno che si trova nel cuore del bosco. Una guida esperta – per gruppi – sarà a vostra disposizione per accompagnarvi a visitare il bosco, attraverso dei sentieri.
Fare escursioni e lezioni di equitazione ad 1 km da Torre Colombaia o farsi una bella nuotata nella piscina a 5 minuti dalla tenuta;
-corsi di Kundalini e Hatha yoga, individuali e di gruppo (Torre Colombaia si avvale della collaborazione di insegnanti di yoga di notevole esperienza);
-trattamenti di Sat Nam Rasayan (il rilassamento profondo)
-lezioni di cucina biologica e vegetariana con i nostri prodotti biologici;
-la Passeggiata Sonora nel bosco;
-visita al Museo della canapa.

Tanti spunti abbiamo ricevuto da questa visita:
-l’autoproduzione alimentare;
-la scelta dei menù preparati dalla cucina;
-le attività olistiche proposte;
-l’amore e la passione in tutto quello che viene fatto.